La ragazza con la treccja
Scrivimi a rita@laragazzaconlatreccia.it
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Prezzo: 19,90
Un mondo di oscuri affari stipulati al chiaro di luna, città infestate da spiriti, foreste inquietanti e bestie parlanti. Qui la voce di una giovane sirena può evocare tempeste mortali e un fiume può eseguire gli ordini di un ragazzo innamorato, ma solo a un prezzo indicibile.
Ispirandosi a miti, folklore e fiabe, Bardugo ha scritto una raccolta di racconti straordinariamente ricchi di atmosfera, pieni di tradimenti, vendette, sacrifici e amore.
Buondì Lettori!
Ho un ricordo ben preciso della mia infanzia: leggevo e ascoltavo tantissime fiabe e la cosa meravigliosa quando ci ripenso ora è che ho avuto la fortuna di leggere sempre le fiabe originali, mai edulcorate o semplificate, ho letto di Barbablù che teneva le mogli morte in uno scantinato, ho letto la vera storia de La bella e la bestia, la crudeltà dietro Scarpette rosse e tutto questo lo devo ai libri che mio nonno realizzava a mano per me e che ho ancora gelosamente conservati, tutta questa premessa a cosa serve direte voi, a dirvi che quando mi sono catapultata nel libro della Bardugo sono ritornata la bambina che leggeva storie in una camera a casa dei miei nonni.
Vedi, alcune persone nascono con dentro un pezzo di notte, e quel vuoto non potrà mai essere riempito, neanche con tutto il buon cibo e il sole del mondo. E così ci sono giorni in cui ci svegliamo con la sensazione che il vento ci soffi dentro, ma dobbiamo semplicemente sopportsarlo, come fece il ragazzo. “
La Bardugo in questa raccolta ambientata del mondo del Grishaverse che tanto ho amato, fa venire fuori una delle qualità migliori: l’approccio dark alle sue storie, se penso già all’evoluzione con Sei di corvi rispetto alla prima trilogia e soprattutto se penso alla Nona casa, viene fuori che la Bardugo sa trasportarci in mondi non sempre gentili e riesce a delineare personaggi ben strutturati anche quando sono “semplici” personaggi di una fiaba
È pericoloso percorrere la strada sul confine settentrionale con il turbamento nel cuore.
E così tra donne coraggiose, streghe che realizzano desideri, Volpi astute, fiumi indomabili, mi sono ritrovata in un mondo meraviglioso e terribile allo stesso tempo, con richiami alle fiabe più famose senza essere banali, io sono ritornata bambina, ho percepito la bellezza di quei luoghi, l’avidità delle persone, la cattiveria e la bontà umana, e in questo viaggio incredibile queste fiabe hanno continuato a insegnarmi qualcosa, proprio come facevano i libri di mio nonno anni fa.
Ricorda che usare una cosa non significa possederla.
Menzione specialissima alle illustrazioni meravigliose al suo interno, affascinanti, magiche e perfettamente in linea con la scrittura di questa raccolta.
Brava la Bardugo, hai fatto centro anche stavolta!
Ringrazio di cuore la Mondadori per la copia omaggio e le mie compagne di viaggio di questo Review party!
Vi abbraccio
Autore: Emma Törzs
Editore: Mondadori
Prezzo: 21,00
La famiglia Kalotay è da generazioni custode di una collezione di libri molto speciali: volumi rari e antichissimi, sulle cui pagine sono stati trascritti, con un inchiostro a base di erbe e sangue, incantesimi di ogni tipo. Ci sono quelli che permettono di attraversare i muri o manipolare oggetti, e quelli in grado di mettere a rischio la vita delle persone: veri e propri libri magici, che le sorelle Joanna ed Esther sono state educate a rispettare e proteggere. È stata proprio la magia, però, a separare le due ragazze: Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi da un luogo all’altro, cambiando continuamente lavoro, nel disperato tentativo di evitare l’incantesimo mortale che ha ucciso sua madre. Joanna invece è rimasta sola nella grande casa di famiglia, tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi invisibili che le consentono di proteggere la biblioteca ma che, al tempo stesso, la condannano alla solitudine più assoluta. Fin da piccola riesce a identificare i libri magici grazie a un ronzio che sente scorrere nelle vene ogniqualvolta si trova davanti al loro inchiostro speciale, e dopo la morte del padre ha dedicato la sua intera esistenza allo studio e alla conservazione dei preziosi volumi.
Le cose però prendono una piega inaspettata: nell’ultimo anno, infatti, Esther ha trovato rifugio in una piccola base di ricerca in Antartide e l’incontro con Pearl, di cui si è perdutamente innamorata, l’ha convinta a mettere radici e a sfidare la maledizione da cui per anni ha tentato di fuggire. Quando alcune macchie di sangue appaiono sulla superficie degli specchi della base di ricerca capisce che dal destino è impossibile scappare: Esther sa che qualcuno sta venendo a cercarla, mentre Joanna e la sua collezione sono in pericolo.
Le due sorelle devono lottare per sopravvivere e, per farlo, sarà necessario svelare i segreti che i loro genitori hanno tenuto nascosti per tutta la vita: segreti che attraversano secoli e continenti e che potrebbero mettere in pericolo la loro stessa esistenza.
Buondì Lettori!
Per ogni lettore del mondo un libro è magia, qualcosa che ti può far viaggiare a chilometri di distanza, che può trasformarti in un eroe, che può farti cavalcare un drago o viaggiare nel tempo, ma se la magia dei libri fosse semplicemente…vera?
Essere in pericolo è a suo modo una prigione. la sicurezza è una forma di libertà.
Ecco quello in cui ci trascina Emma Törzs, un mondo in cui le pagine dei libri creano fiori, permettano di usare gli specchi come un varco, riscaldano una casa e…dissanguano un uomo adulto.
Ma non è tutto oro ciò che luccica e questi libri in cambio chiedono un prezzo altissimo: il sangue di uno scriba, letteralmente l’inchiostro che trasforma in magia le parole.
“La biblioteca detiene un potere e il potere è sempre un riflesso del mondo che l’ha creato, a prescindere dalle intenzioni”
Il giorno in cui il padre della giovane Joanna viene letteralmente dissanguato da un libro la vita della ragazza cambierà radicalmente e da quel momento una serie di eventi apparentemente scollegati collegano lei, la sorella che si trova a chilometri di distanza, un ragazzo legato alla biblioteca di famiglia e la sua guardia del corpo.
Ognuno di loro costretto in una propria prigione personale, fisica o mentale, dovranno capire cosa li collega e cosa li rende speciali.
I quattro verranno immischiati in qualcosa che si trascina da secoli, in desideri di potere e di famiglie distrutte.
E quindi cosa importava? la magia era stupida e senza senso. I suoi talenti erano stupidi e senza senso. Probabilmente anche lui era stupido e senza senso.
Lo stile della Törzs è semplice ma ricco, l’idea dietro i libri magici è bellissima (anche se giusto un poooochino pericolosa), la storia funziona, e per quanto sia uno stand alone ti fa venire voglia di leggere ancora di biblioteche intrise di mistero e magia.
I personaggi sono ben scritti, le loro relazioni credibilissime, e i nodi che vengono al pettine per quanto non complessi nella risoluzione sono davvero ben scritti!
“La ruta nos aportó”
Io a questi quattro personaggi mi ci sono affezionata un sacco e anche stavolta è partita la ship impossibile ahahaha
Per chiudere: libro consigliato a chi ama una storia nuova che intrattiene in maniera egregia! Promosso!!
Ps: a me un secondo non dispiacerebbe!
Ringrazio di cuore la Mondadori per la copia omaggio e le mie compagne di viaggio di questo Review party!
Vi abbraccio
Autore: Kelly Andrew
Editore: Mondadori
Prezzo: 19,90
Delaney “Lane” Meyers-Petrov ha diciotto anni ed è sempre stata tenuta lontana dai pericoli, al sicuro, quasi fosse fatta di vetro. Ma ora ha deciso che è il momento di cambiare. È stanca di starsene in disparte a raccogliere polvere, è stanca di essere considerata e di sentirsi fragile solo perché sorda. Il vetro, dopotutto, si crepa con estrema facilità, è vero, ma può resistere a una pressione immensa. Quindi anche per lei è arrivato il momento di sondare i suoi limiti, non importa se facendolo si procurerà qualche incrinatura. Così, dopo essere stata accettata alla Howe University, nella facoltà di Godbole, prestigiosa ma controversa, perché calamita per i cultori delle discipline occulte, Lane pensa sia finalmente arrivata l’occasione di dimostrare a se stessa e agli altri il suo valore. Di definirsi, per una volta, per le sue capacità e non per la sua sordità o per la paura delle ombre che, fin da bambina, la cercano insistentemente. Il semestre, però, non inizia col piede giusto visto che la prima persona che incontra, Colton Price, è tutto tranne che una persona gentile e ragionevole. Tuttavia, anche se Lane ancora non può saperlo, dietro l’aria strafottente che sfodera ogni volta che la incontra, in realtà il ragazzo è irresistibilmente e visceralmente attratto da lei, sebbene gli sia stato espressamente vietato di frequentare la “ragazza che sente le voci delle ombre”. Quando uno studente viene trovato morto, però, Lane e Colton si alleano per scoprire cosa è realmente accaduto. Questo li porterà a scoprire segreti sepolti da anni e ad affrontare un potere antico e senza nome, un nemico che minaccia di distruggere loro e il loro sodalizio proibito.
Buondì Lettori!
Delaney si definisce una ragazza di vetro cresciuta in un gabbia di vetro, accompagnata dai sussurri che si nascondono delle ombre, Delaney è una ragazza-crisalide che vuole uscire dal suo bozzolo, che vuole trasformare il suo vetro scheggiato in diamante.
Colton è il bambino annegato, un ragazzo con un vuoto dentro condannato a non sentirsi mai completo, richiamato incessantemente dalla luce di Delaney.
Una ragazza di vetro in una gabbia di vetro, l’intero mondo un sussurro sommesso
I due ragazzi non possono stare insieme, a Colton tutto ciò è precluso se non vuole vedere la sua fine: Lane è per lui vita e morte.
Morti misteriose, ragazzi scomparsi, riti mortali e legami da cui è impossibile fuggire. I due ragazzi si ritroveranno trascinati in qualcosa più grande di loro, qualcosa di inspiegabile a cui, forse, solo loro due insieme possono mettere una fine: il bambino del ghiaccio e la bambina dei sussurri.
Annegare era stata un’esperienza fredda e buia, ma ogni parte di questa bambina era luminosa, luminosa, luminosa.
Kelly Andrew è al suo debutto e se da un lato si porta con se le “debolezze” di un esordio: un Worldbuilding non approfondito nonostante l’idea bellissima di fondo e due protagonisti che si portano dietro lo stereotipo degli Enemies-to-love, in realtà questo è un libro piacevole, scritto in una bolla onirica che, a parer mio, funziona.
<<Il ragazzo la seguirà dovunque lei vada>> cantò il buio, trascinandosi più vicino. <<Lui la seguirà e la seguirà. e poi>> aggiunse pieno di allegria <<e poi, mio caro, mio tesoro, mio Dickie, lei sarà la tua rovina>>
Questa è una storia di coraggio, che sia il coraggio di mostrarsi fragile o di amare, o al contrario il coraggio di lasciar andare o di non aver paura del buio, una storia in cui io ho sentito anche il profumo del mito di Ade e Persefone che credo sia perfetto in questa storia proprio perché mai invadente.
“Sta arrivando qualcosa” […] qualcosa con i denti”
Tirando le somme, I sussurri delle ombre è perfetto per voi se volete uno standalone romance con tinte dark, una storia ricca di misteri e un atmosfera academy, senza aspettarvi un libro privo di difetti.
Ringrazio di cuore la Mondadori per la copia omaggio e le mie compagne di viaggio di questo Review party!
Vi abbraccio
Autore: Lee Mi-Ye
Editore: Mondadori
Prezzo: 18,50
Penny è in grande trepidazione: sta per avere un colloquio con il famoso signor Dollagut, l’illuminato proprietario del Grande Magazzino dei Sogni, il negozio su quattro piani più ambito della città. Un posto del tutto singolare dove si accede solo da addormentati e dove si vendono solo sogni. Sogni di ogni tipo, per tutti i gusti, organizzati per sezioni: sogni legati ai piccoli piaceri della vita o ai ricordi di momenti speciali, sogni esclusivi che permettono di incontrare chi non c’è più, sogni dedicati ai riposini di animali e bambini, edizioni limitate e bestseller senza tempo venduti a prezzi speciali. Dopo un colloquio enigmatico in cui Dollagut la interroga sul significato dei sogni, Penny viene assunta, ma l’euforia cede il passo allo sconforto quando si trova letteralmente travolta dalla quantità di clienti che ogni giorno assalta gli scaffali del grande magazzino. Mentre impara a orientarsi affiancando i colleghi più esperti, scopre anche il segreto che rende il Grande Magazzino dei Sogni un luogo così speciale: la magica funzione che ogni sogno porta con sé, la capacità di risvegliare emozioni sepolte, di far vivere sensazioni mai provate, e molto spesso di far superare traumi, come un lutto o la fine di una storia d’amore. Tra i clienti a caccia di sogni Penny incontrerà Jeong A-young, che si rifugia nei sogni per sfuggire alla solitudine, alla ricerca di una scintilla che possa scaldarle il cuore, o Hyeon Jong-seok, che nei sogni cerca la conferma di essere di nuovo pronto ad amare. Imparerà che un sogno premonitore, come quello di avere un bambino, è una piccola incursione nel futuro, e che persino gli incubi sono preziosi alleati per superare un momento critico della vita. Una favola contemporanea ricca di saggezza che celebra il potere misterioso dei sogni, capaci di influenzare le nostre scelte, anche se spesso non lo sappiamo.
Buondì Lettori!
Esiste un grande magazzino in una realtà differente dalla nostra, un magazzino a più piani, dove è possibile comprare sogni e pagarli con la metà dell’emozione che ci lasciano.
Questa è la premessa geniale del romanzo di Lee Mi-Ye giovane autrice coreana che in meno di duecento pagine, ci trasporta in un mondo in cui è bellissimo credere, molti lo definiscono una fiaba moderna ed è proprio ciò che è questo libro, attraverso gli occhi di Penny, l’ultima arrivata al “magazzino”, scopriamo la necessità di sognare, la necessità di vedere il mondo e le persone da altre prospettive, capire quanto sia negativo rifugiarsi nei sogni e quanto sia deleterio non sognare affatto!
“Attraverso il sonno a ciascuno è data la possibilità di mettere ordine nelle cose di ieri, e prepararsi a quelle di domani”
Attraverso gli scorci della vita di più personaggi Penny ci porta in tutti i piani del magazzino e non solo, parteciperemo a riunioni tra Creasogni, a premiazioni per il “sogno più bello”, ci porterà in un piccolo negozietto buio da cui nascono gli incubi, e soprattutto scopriremo quanto possono influenzare la nostra vita i sogni e le sensazioni che ci lasciano (dopotutto si dice che anche McCartney sognò la melodia di Yesteday)
“Potresti anche scoprire che la felicità era così vicina a te che hai fatto tutta quella fatica per nulla”
Il libro profuma di Oriente con tutti i suoi pro e contro, è un libro che attraverso una storia semplice, benché super originale, lascia piccoli insegnamenti per noi lettori.
Per quanto possa averlo trovato piacevolissimo da leggere, non mi ha convinta del tutto, mi è mancata un po’ della poesia orientale, di quel pizzico di onirico in più che spesso ho trovato ad esempio nei romanzi giapponesi.
“I sogni… in una vita frenetica che procede in linea retta, sono come una virgola che il Dio ha messo con grande cura”
Il capitolo più bello che mi ha anche commossa è stato quello sulla morte, se il libro ogni tanto avesse virato sulla delicatezza di quei dialoghi mi avrebbe conquistata del tutto.
Tirando le somme, libro che consiglio a chi è già pratico di scrittura orientale e che soprattutto vuole un weekend di evasione senza tanti drammi o pensieri.
Ringrazio la Mondadori per la copia!
Vi abbraccio
Autore: Lexi Ryan
Editore: Mondadori
Prezzo: 18,90
Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice.
La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.
Buondì Lettori!
La storia della giovane Brie continua esattamente da dove ci si era fermati, Brie è arrabbiata, confusa, tradita e ammantata da ombre che non riesce a controllare e cerca di trovare il suo posto in un mondo che non le appartiene.
Con il cuore spezzato dovrà cercare un passo alla volta di ricostruirsi e di ricostruire la sua vita, facendo i conti ogni momento con il peso di un potere che non vuole e che non ha chiesto.
“Smettila di pensare a te stessa come a una maledizione”
Le corti sono in guerra tra loro, da una parte abbiamo una regina crudele, dall’altro un re che non può governare, e poi abbiamo le terre selvagge che con il suo sovrano cercano di salvare il salvabile in un mondo in disequilibrio costante.
La nostra ragazza dai capelli rossi, dovrà capire come ristabilire la pace in un regno spaccato da secoli, portando con se il rimorso costante di aver contribuito allo sfaldamento totale.
E se in tutto questo ci mettiamo anche che il suo cuore è letteralmente spaccato in due da sentimenti contrastanti che prova per i due fratellastri che si contengono il trono delle ombre ecco che il quadretto non proprio idilliaco è completo!
“E’ questo che sono per te? Un errore?”
Questo secondo volume mi ha convinto più del primo, ci sono sicuramente delle influenze da parte di saghe più famose ma a mio parere va bene cosi!
I nuovi personaggi introdotti funzionano, Misha l’ho trovato davvero ben riuscito, interessante scoprire tutto il passato delle due corti perché permette al lettore di mettere tutto in luce senza cose lasciate non dette.
Non posso ovviamente non parlare dei due maschietti contesi da Brie, chiaramente già dal primo io ho sempre fatto il tifo per Finn, che devo dire in questo libro esce davvero sotto una bella luce, un pochino più in ombra Sebastian ma che visto in tutto il suo arco narrativo funziona.
“Le emozioni non sono sempre semplici, non possiamo decidere ciò che dovremmo o non dovremmo sentire”
Il finale per quanto, passatemi il termine, prevedibile per uno YA funziona e anche il modo in cui ci si arriva.
Ci tengo a sottolineare che se vi approcciate a questa saga sappiate che state leggendo un fantasy romance e si sente tutto soprattutto nella parte centrale del libro, io purtroppo per gusto personale preferisco più azione in un fantasy e qui sostanzialmente la troviamo solo negli ultimissimi capitoli che si risolvono anche in maniera piuttosto frettolosa, sicuramente l’intento della Ryan era incentrare la storia sui dubbi di Brie e sulla parte romance e quella ha fatto dignitosamente la sua parte.
Non il fantasy dell’anno ma se cercate un libro leggero, super scorrevole con dell’ammmmmore questa può essere la saga giusta!
“Non perdere di vista le tenebre che dimorano in te.”
Ringrazio la Mondadori per avermi permesso di leggere la saga in anteprima
Vi abbraccio
Autore: Lexi Ryan
Editore: Mondadori
Prezzo: 18,90
Se c’è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti.
Accedere al palazzo dorato è un’impresa tutt’altro che semplice, però, tanto che l’unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l’aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. E quindi il proprio cuore.
Buondì Lettori!
Questo libro aveva tutto il potenziale per poter essere qualcosa di esplosivo:
Tre oggetti da rubare, “una persona in gioco”, un regno oltre un portale inaccessibile, una ladra come protagonista, e Fae, Fae a profusione.
Ciò che mette in moto la storia è la vendita della sorella della nostra protagonista, venduta al re dei Fae (quelli ovviamente più cattivoni), ovviamente la nostra Brie non ci penserà un attimo per mettere in gioco la sua vita per salvare quella della sorella, il primo ostacolo arriva quando per portare a termine tutto questo deve conquistare il lcuore dell’erede al trono.
“Posso rubare quasi tutto. ma il cuore di un principe Fae?”
La storia procede spedita tra intrighi a corte, allenamenti, poteri magici assopiti e misteriosi personaggi che sanno più di ciò che dicono.
la prima parte della storia procede si veloce, ma senza una grandissima personalità, è dalla seconda metà in poi che le cose si fanno più interessanti lentamente la scrittrice trova una sua strada e insieme a lei la trova anche la nostra protagonista.
“Se non sono la ragazza che corre nel fuoco per salvare la sua sorellina, allora non sono niente”
Anche se non particolarmente originali i due protagonisti maschili funzionano e fanno il loro dovere, il sistema delle Corti, la divisione tra Unseelie e Seelie è interessante soprattutto per il legame che c’è tra i due popoli (no spoiler non temete) molto carina anche l’idea dei Fae Selvaggi e le manovre politiche.
Altra cosa che a mio parere ha funzionato bene è il colpo di scena finale!
“Alle promesse mantenute”
Promesse vane è uno Young Adult puro che come primo approccio a questo mondo può essere molto carino, lo stile è sicuramente scorrevole, avrei preferito un approfondimento psicologico maggiore per entrare in empatia con Brie ma sostanzialmente va bene così è un libro che deve intrattenere che mi ha ricordato la leggerezza di Caraval.
Unica nota a suo sfavore, a mio personalissimo parere, il potere di Brie mi ha ricordato troppo quello di Mia Corvere e Mia è imbattile, lo sapete!
“Rinuncerò a tutto pur di salvare Jas. Al mio orgoglio, al mio cuore, alla mia vita.”
Ringrazio la Mondadori per avermi permesso di leggere il libro in anterprima e di cui non vedo l’ora di leggere il seguito che è lì che mi aspetta!
Quindi se cercate uno Young leggero senza grandi pretese ma che vi tiene compagnia Promesse vane è il libro che fa per voi!
Vi abbraccio